Una presenza discreta ma essenziale, viva e dinamica, sul territorio. La forza di Italconfidi è in questa sua capillare attenzione alle esigenze di professionisti e imprese che operano a Teramo e in tutto l’Abruzzo. Ne parliamo con l’amministratore delegato, Claudio Rozzi, che ci fa gli onori di casa.
Durante la conversazione capiamo che il successo di Italconfidi non è solo economico o nell’essere un insostituibile punto di riferimento imprenditoriale ma è anche in questa idea di squadra, di coesione e cura, che ci appare subito evidente. Chiediamo all’amministratore delegato, teramano di nascita, che su crediti, gestione e valutazione aziende ha costruito la sua reputazione professionale (anche “oltre confine” avendo lavorato in tutta Italia), di spiegare ai nostri lettori cosa sia Italconfidi. “Un istituto – risponde Rozzi – che facilita l’accesso al credito, che fornisce ai suoi soci, con chiaro scopo mutualistico, servizi in ambito finanziario”. Insomma, un aiuto “di prossimità” per sviluppare il proprio business.
Ma la differenza con una banca è evidente: Italconfidi ha un rapporto “meno freddo” con i suoi associati, ne intuisce i bisogni e propone, li include nella gestione delle politiche societarie. “Rilasciamo garanzie dal 30 al 90% per cento nelle banche convenzionate, consentendo così di limitare al massimo i rischi. Operiamo con aziende di ogni settore. I dati dicono che lo facciamo in forma equa con commercianti, industriali compreso il settore manifatturiero, servizi includendo bar e ristoranti e con il settore costruzioni” sottolinea Rozzi, aggiungendo che Italconfidi (presidente e collaboratore stretto di Rozzi è Alfredo Aramondi, professionista che viene da un’esperienza di 15 anni in un altro Confidi) ha qui la sua sede principale, ma anche filiali a L’Aquila (presso Confindustria), Avezzano e Città Sant’Angelo. Una presenza importante sull’intero territorio, con la possibilità di operare in tutta Italia.
Ciò che ci impressiona è la trasversalità della società. Italconfidi ha rilevato due società analoghe di Confcommercio e una di Confindustria. E’ quindi il vero e autentico braccio finanziario delle maggiori associazioni di settore italiane. E’ riferimento per loro e le imprese, che vedono in questa semplificazione del processo di accesso al credito (non più anonimi contatti con funzionari dunque, ma la tranquillità di avere sempre un riferimento e un’attenzione) la vera chiave per lo sviluppo delle proprie aziende. “Aggiunga che siamo l’evoluzione della Finapi” conclude Rozzi, rimarcando così l’antica storia della Italconfidi, la sua tradizione consolidata.
