Se l’Orologio dell’Apocalisse ci conferma che siamo vicini all’estinzione

L’Orologio dell’Apocalisse è stato aggiornato. I solerti scienziati che si prendono cura di questo tempo virtuale hanno spostato le lancette in avanti di dieci secondi: da cento ai novanta che ci rimarrebbero dall’estinzione della specie. “E’ un’epoca di pericoli senza precedenti” hanno detto chiaro e tondo gli esperti (in fondo un po’ già lo sapevamo).

L’annuncio ufficiale del “Bulletin of the Atomic Scientists” è stato motivato “in gran parte, ma non solo, dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e al rischio crescente di un’escalation nucleare”: hanno inviato il comunicato anche a Mosca e Kiev, nel tentativo di allertarli, nel caso ai due Paesi interessi qualcosa.

Paure collettive rappresentate dalle parole che ha detto l’ex segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon: “Siamo vicini alla mezzanotte e questo mostra come il mondo è divenuto più pericoloso sulla scia della pandemia, del clima e della scandalosa guerra attuale”. Il ‘Doomsday Clock’ è attivo dal 1947, mai come in questo momento è stato posizionato vicino all’Apocalisse.

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