Beppe se ne va nell’Altrove. Fonda una Chiesa per avere l’8 per mille

Una A a forma d’antenna come logo, un atto costitutivo, un po’ di “illuminazioni” spirituali più da lampadina che celesti, qualche frase ad effetto (“Non cercate risposte, ma domande: le risposte arriveranno da sole”) e il gioco è fatto. Beppe Grillo ci riprova per la seconda volta. Stavolta con la fondazione della sua Chiesa, quella dell’Altrove (dove evidentemente sente di stare, rispetto a noi poveri umani).

La nuova fede, che consente all’ex comico di “andare alla ricerca dell’8 per mille” con i suoi futuri fedeli (parole sue, una voce dal sen fuggita?), si propone di “correggere” e migliorare anche le altre confessioni: “tutte le religioni dell’uomo caddero nell’errore di rispondere ai misteri dello spazio, del tempo, della natura e di Dio”. Adesso ci pensa lui, con l’obiettivo di mettere insieme quanti più euro possibili per sostenere l’impegnativa fede. 

La Chiesa dell’Altrove, ci spiega il website, ha una missione “nel pianeta Terra” (ma non si escludono incursioni future nello spazio) “indicata dall’Elevato”, che l’ha costituita “nel suo giardino, a mezzogiorno del solstizio” e ovviamente l’ha fatta annunciare dal migliore PR del pianeta, il Beppe nazionale.

In quanti ci ricascheranno? L’aspirazione massima dei fedeli sarà quella di essere nominati, sempre dall’Elevato, come Altrovatar, cioè nuovi “sacerdoti” della religione. Tutti insieme compongono il Ministero dell’Altrove. Al confronto, la supercazzola del conte Mascetti in “Amici miei” era roba da dilettanti. 

E’ probabile altresì che la Chiesa dell’Altrove si allei con il Movimento Cinque Stelle e finalmente Giuseppe Conte potrà diventare Papa, pardon Elevato, che è stata sempre un po’ la sua aspirazione. Dall’opposizione in Parlamento passeremmo finalmente ad opporci al nostro povero ingiuriato cervello.

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