“L’indifferenza ai drammi è una malattia grave, molto grave​”

Restituire dignità agli ultimi, portare “carezze nelle solitudini della sofferenza e povertà”, soprattutto essre cristiani “illuminati e soprattutto luminosi, che tocchino con tenerezza le cecità dei fratelli”. Da Nicosia Papa Francesco lancia il suo appello d’umanità al mondo,  prima di incontrare domani i rifugiati nei campi profughi, per “rinnovare la fraternità​” che è la base di tutto.

“Se restiamo divisi tra di noi, se ciascuno pensa solo a sé o al suo gruppo​, ​se non ci stringiamo insieme, non  dialoghiamo, non camminiamo uniti, non possiamo guarire pienamente dalle cecità​… La grazia ​è ​di vivere in comunità, di capire il valore di  essere comunità. Lo chiedo per voi: possiate stare sempre insieme, essere sempre uniti​… E lo chiedo anche per me”. E La Chiesa, secondo il Pontefice, deve essere “amore vissuto”, non “proselitismo, ma testimonianza; non moralismo che  giudica, ma misericordia che abbraccia” e questo nei fatti significa che non si possono costruire “fili spinati per non lasciare entrare il rifugiato. ​​Quello che viene a chiedere libertà, pane, aiuto, fratellanza, gioia e che sta fuggendo dall’odio si trova davanti un odio chiamato filo spinato. Non possiamo tacere e guardare dall’altra parte in questa cultura dell’indifferenza”. ​

Pensa sempre a loro, Papa Francesco ​(l’indifferenza ai drammi “è una malattia grave, molto grave​”)​, “ai migranti in cerca di una vita migliore, con i quali trascorrerò il mio ultimo incontro su quest’isola​”. Andrà a Lesbo, nell’inferno in terra, dove diritti e dignità sono una chimera: cinquanta immigrati ​saranno trasferiti ​da Cipro in Italia a spese della Santa Sede​, come avvenne nel viaggio di cinque anni fa. Ci penserà, anche per il percorso di integrazione, la Comunità di Sant’Egidio.

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
On Key

Related Posts

Mercanti in fiera

Prima il pubblico “deve scoprire che c’è un programma”, poi si vedrà. Pieno Insegno, il presentatore di “Mercante in fiera” non la butta sul drammatico

Unitre, appuntamento con “l’Arte Altrove”

Ripartirà venerdì 6 ottobre il nuovo Anno Accademico di Unitre con l’incontro “L’Arte Altrove”. L’appuntamento è alle 15,45 presso la sala conferenza del Credito Cooperativo Marchigiano (viale

Rampa Zara e polenta

(articolo di Maurizio Verdenelli) – “Tanto rumore per nulla, bolla di sapone. Ecco la pretesa crisi di giunta annunciata. E se qualcuno vuole uscire allo

Missione impossibile

Poco potrà raccontare alle Cortes, il Parlamento spagnolo, Alberto Núñez Feijóo. La maggioranza non c’è e il discorso di investitura del leader dei Popolari sarà verosimilmente solo