A cinquant’anni dalla fondazione – avvenuta grazie al lascito di Luciano Moretti – la Pinacoteca si è presentata sabato nella sua nuova veste. Un restyling che la ha migliorata in offerta e percorsi: la nuova sala dedicata al futurista Tullio Crali, le nuove opere della Sala Ciarrocchi e il capolavoro recentemente acquistato, in occasione del centenario della nascita, di Wladimiro Tulli, oltre all’esposizione della tela settecentesca “Sacra Famiglia e Santi” e il rinnovamento di alcune parti. Sarà un punto di riferimento della Cultura per il territorio e per gli appassionati d’Arte di tutto il mondo.
In ricordo di Luigi Avi. A cui la sua Camerino dedicherà una via
(articolo di Maurizio Verdenelli) – Nella Camerino che rinasce dalle devastazioni del sisma ci sarà una ‘via Luigi Avi, cronista ed insegnante’. Oppure una piazza,