Studentesse italiane morte a Fregenals. A settembre il processo. Chiesti 4 anni per l’autista del bus

​A Fregenals morirono, per un colpo di sonno dell’autista dell’autobus, in sette. Studentesse italiane in Spagna per il programma Erasmus. Era il 20 marzo di sei anni fa e finalmente i giudici del tribunale di Amposta hanno stabilito la data del processo, in cui si chiederanno quattro anni di carcere per il conducente del mezzo. Sarà lui a pagare anche se, dicono le famiglie delle vittime, i repsonsabili veri sono coloro che organizzano “questi viaggi, fatti al massimo risparmio e al minimo della sicurezza” con poche regole.

A rendere giustizia alle giovani vittime dovrebbero essere le testimonianze dei sopravvissuti, 40 in tutto, che con le famiglie si sono opposti all’archiviazione del caso. Sì perchè in qualche caso (70mila euro, rifiutati) sono stati offerte ridicole somme ai genitori delle vittime per chiudere la vicenda. Scontate del 25%, peraltro (una beffa), perchè le ragazze non avrebbero indossato le cinture.

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