Montepulciano & company, export a +8%

​​Germania e Stati Uniti come primi mercati, i vini abruzzesi sfondano nel mondo. Un nuovo record export nell’anno passato (229 milioni di euro di fatturato, crescita dell’8%) secondo i dati del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo​.

Il 20% delle esportazioni finisce sulle tavole tedesche, il 13% su quelle americane e a seguire Paesi quali Svizzera (9%), Regno Unito (9%), Canada (9%), Paesi Bassi (8%), Belgio (5%), Giappone (3%), Svezia (3%), Francia (3%), Cina (2%) Danimarca (1%), Australia (1%) e Austria (1%). ​Centotrentamilioni di bottiglie vendute in tutto il mondo e una significativa presenza nella Grande distribuzione fanno ben sperare anche per il futuro.

All’estero come prima scelta c’è il Montepulciano d’Abruzzo, seguito dal Trebbiano​ ​e dal Cerasuol​o​. ​Ma anche sul fronte della qualità i segnali sono molto incoraggianti con la vendita di due milioni di bottiglie dei doc autoctoni Passerina e Pecorino e l’ascesa dlle “bollicine” made in Abruzzo.

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