Un terminal cargo creato per l’approdo di due navi alla volta, con collegamento alla stazione ferroviaria di Aquilinia, è il progetto di Adria Port. La riqualificazione all’ex Aquila di Trieste è stata voluta da Italia e Ungheria: alla presentazione il vicesottosegretario di Stato ungherese, Péter Kiss-Parciu, l’amministratore delegato di Adria Port Peter Garai e il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, hanno sottolineato l’importanza della scelta e di come Trieste possa essere sempre più “la porta privilegiata per il commercio dell’area mitteleuropea”. Dopo l’accordo di programma, i lavori: in un paio d’anni il progetto Adria Port sarà realtà dopo aver battuto la concorrenza di Capodistria.
Il “Ritorno nella città senza nome” di Natasha Stefanenko
Nuovo appuntamento con la rassegna cultura Filosofarte ideata dal consigliere comunale Gianluca Crocetti e patrocinata dall’amministrazione comunale di Civitanova. Lunedì 29 luglio alle ore 20