Inchieste e conti sballati. Terremoto in casa Juve: si dimette il Cda. Agnelli lascia dopo 12 anni da presidente

“Riteniamo opportuno rimettere al consiglio le deleghe, considerata la centralità e la rilevanza delle questioni legali e tecnico-contabili pendenti”. I conti sballati, i chiarimenti richiesti dalla Consob e l’inchiesta Prisma (società indagata insieme a 15 persone per false comunicazioni sociali, ostacolo all’esercizio degli organi di vigilanza, aggiotaggio informativo e false fatturazioni per operazioni inesistenti) hanno fatto “esplodere” la Juventus.

Dimissioni di massa: oltre al presdiente Andrea Agnelli, si sono dimessi il vice Andrea Agnelli non è più il presidente del club bianconero, e con lui lasciano anche Pavel Nedved e il dg Maurizio Arrivabene. Club decapitato, il nuovo presidente è Gianluca Ferrero, il nuovo direttore generale è Maurizio Scanavino che, con il Cda decaduto, traghetterà la società torinese all’assemblea degli azionisti del prossimo 18 gennaio.

Non c’era insomma più tempo per amministrare il gruppo: a meno di clamorosi dietrofront a primavera ci sarà il processo che chiarirà cosa è successo in casa Juve. Agnelli lascia dopo 4756 da numero uno. Ha portato i bianconeri a vincere nove scudetti consecutivi, 19 trofei in tutto e ha fatto costruire lo Stadium. “Stiamo affrontando un momento delicato societariamente e la compattezza è venuta meno. Meglio lasciare tutti insieme dando la possibilità a una nuova formazione di ribaltare la partita. Siamo abituati per storia e Dna a vincere. La nostra consapevolezza sarà la loro sfida: essere all’altezza della storia della Juventus. Io continuerò a immaginare e a lavorare per un calcio migliore”.

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
On Key

Related Posts

Mercanti in fiera

Prima il pubblico “deve scoprire che c’è un programma”, poi si vedrà. Pieno Insegno, il presentatore di “Mercante in fiera” non la butta sul drammatico

Unitre, appuntamento con “l’Arte Altrove”

Ripartirà venerdì 6 ottobre il nuovo Anno Accademico di Unitre con l’incontro “L’Arte Altrove”. L’appuntamento è alle 15,45 presso la sala conferenza del Credito Cooperativo Marchigiano (viale

Rampa Zara e polenta

(articolo di Maurizio Verdenelli) – “Tanto rumore per nulla, bolla di sapone. Ecco la pretesa crisi di giunta annunciata. E se qualcuno vuole uscire allo

Missione impossibile

Poco potrà raccontare alle Cortes, il Parlamento spagnolo, Alberto Núñez Feijóo. La maggioranza non c’è e il discorso di investitura del leader dei Popolari sarà verosimilmente solo