Serbia, patto con l’Ungheria per il fabbisogno energetico

Fuori da logiche della Ue, la Serbia si sarebbe garantita (firma in questi giorni) forniture di gas dalla Russia a un prezzo di favore, circa un terzo di quello pagato dagli altri Paesi. Il presidente Vučić ne avrebbe parlato direttamente con Putin, con cui ha buoni rapporti. E l’Ungheria potrebbe stoccare una parte del gas di cui ha bisogno la Serbia, che importa da Mosca l’80% del suo fabbisogno energetico. Fonti governative serbe fanno sapere che non ci sarà problemi per l’approvigionamento di gas, grazie appunto all’accordo (che si estenderà all’elettricità) con l’Ungheria.

Vučić e il primo ministro ungherese Orban si sono incontrati di recente e hanno messo al sicuro la partnership da buoni amici, non solo su gas e prodotti alimentari, ma anche su un “mutuo soccorso” in caso di necessità. Sul tavolo anche una partecipazione della Serbia nella centrale nucleare Paks 2. Belgrado ha condannato formalmente l’invasione russa dell’Ucraina di recente, ma non è disposta a sostenere le sanzioni economiche contro Putin.

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
On Key

Related Posts

Willem de Kooning e l’Italia

Alle Gallerie dell’Accademia  di Venezia (tutti i giorni dalle 8.15 alle 19.15, tranne il lunedì 8.15-14, aperta fino al 15 settembre) è stata inaugurata la

Residenze digitali, Amat premia un fanese

Premiata la creatività marchigiana nella quinta edizione di Residenze Digitali, una chiamata nazionale agli artisti della scena contemporanea che vogliano espandere i propri confini esplorando lo spazio

Claudio Bisio, come raccontarsi male

Martedì 23 e mercoledì 24 aprile, alle ore 21.15, salirà sul palco del teatro Rossini di Civitanova Marche un Claudio Bisio accattivante, carismatico e irriverente con La mia vita